Intervista a Bianca Cuciniello – Direttrice Ufficio Organizzazione Nazionale Uilca

Bianca Cuciniello – Direttrice Ufficio Organizzazione Nazionale UILCA

di Siria Boccalini – Roma, 31 marzo 2022

A poche settimane dal suo nuovo incarico abbiamo avuto l’occasione di intervistare Bianca Cuciniello, neo Direttrice dell’Ufficio Nazionale Organizzazione della UILCA e Segretario aggiunto del Comitato Aziendale Europeo di Groupama. Bianca ha un importante percorso sindacale alle spalle e ha rivestito diversi ruoli per la nostra Organizzazione: ha partecipato ad alcune fasi per la definizione delle precedenti piattaforme per il rinnovo del CCNL di settore e alla negoziazione dell’accordo quadro sul lavoro agile con ANIA; ha fatto parte della Commissione Digitalizzazione e Innovazione Tecnologica per la stesura della piattaforma per il prossimo rinnovo del CCNL ANIA; è Presidente del collegio sindacale di ENBIFA, l’ente di formazione bilaterale del settore assicurativo.

In questi anni l’esperienza di Bianca è stata rilevante anche in diversi organismi europei. È attualmente membro del working group di UNI Europa Finance nel Comitato di Dialogo Sociale Settoriale Assicurativo presso la Commissione Europea, del Comitato Esecutivo di UNI Europa e dello Steering Group di UNI Europa Finance. È l’esperto di UNI Europa Finance per il Comitato Aziendale Europeo di Allianz SE.

Rappresenta la UILCA nel Comitato pilota del progetto europeo su violenze e molestie realizzato da UNI Europa, avendo partecipato per CIGL, CISL e UIL in sede OIL ai lavori della Commissione che ha redatto e adottato la Convenzione n. 190 con Raccomandazione annessa in tema di violenza e molestie nei luoghi di lavoro. Ha fatto parte della delegazione di negoziazione della CES nel gruppo ristretto, in rappresentanza di CGIL, CISL e UIL, per la negoziazione dell’accordo quadro europeo sulla digitalizzazione predisponendo il capitolo in materia di Intelligenza Artificiale e gestione dell’algoritmo, sottoscritto dalle parti sociali europee il 23/06/2020 e ha preso parte ad alcuni incontri del G20 sul tema della Digitalizzazione, rappresentando la posizione di CGIL, CISL e UIL in materia.

Rappresenta la UIL nel Comitato del Punto di Contatto Nazionale per la diffusione delle Linee Guida OCSE, presso il MISE – Ministero dello Sviluppo Economico – ed è membro per la UIL dei Comitati Partecipazione dei lavoratori e politiche aziendali e Standardizzazione, della Confederazione Europea dei Sindacati. Nell’ambito delle attività in sede OCSE è componente dell’Advisory Group per il TUAC – Trade Union Advisory Committee presso l’OCSE – che coordina il Progetto sulla condotta responsabile nel Settore Finanza. 

Partecipa al CIDU – Comitato Interministeriale Diritti Umani – per il Piano di Azione Nazionale sui Diritti Umani e Impresa ed è componente del Comitato Direttivo di “Luci sul lavoro”, rivista telematica di diritto e politiche del lavoro online, sulla quale ha pubblicato studi nell’ambito di Progetti Europei in tema di partecipazione, digitalizzazione e CAE.

Tante esperienze importanti, sicuramente difficili da riassumere in poche righe e frutto di anni di lavoro, impegno, studio e dedizione.

In questa “chiacchierata” cercheremo di conoscere non solo la Cuciniello Sindacalista, ma la donna che c’è e c’è sempre stata dietro a tutti questi ruoli: Bianca.

Una vita dedicata al sindacato, alla UILCA. Chi è Bianca, aldilà del ruolo, e chi è la sindacalista?

Nata a Napoli, primogenita di 4 figli, due figli che definisco la cosa più bella che ho fatto, laureata in Scienze Politiche indirizzo politico-internazionale all’Università Orientale di Napoli, con il sogno di diventare questore, mentre sostenevo gli esami per il concorso per commissario cercavo la mia indipendenza economica e inizio il mio percorso professionale di progettista informatica in una software house, vincendo un bando della regione Lazio per la riqualificazione di giovani laureati. Ho maturato esperienze diversificate definendo e realizzando progetti presso grandi clienti come Banca d’Italia, Comune di Roma, Ina Assitalia, Sip, TIM, ENPALS l’ente di previdenza per i lavoratori dello spettacolo confluito recentemente in INPS, e altri. Nell’87 vengo assunta da Groupama Assicurazioni dove mi specializzo nella gestione delle polizze Vita e del Modello Matematico Attuariale, e inizio il mio percorso di sindacalista, anche se dentro di me c’è stata sempre la “sindacalista” nata nella terra di Masaniello, impegnata nel sociale e nella difesa dei più deboli, innamorata della giustizia.

Come e quando hai capito realmente che il tuo posto era dall’altra parte del tavolo?

Come ti dicevo, quando sono stata assunta in Groupama dopo alcuni mesi è iniziata la fase di rinnovo del CIA e mi sono resa conto che alcuni istituti che volevano sopprimere avrebbero comportato delle problematiche. In quella fase il coordinatore della UILCA è riuscito a convincermi ad iniziare questo percorso, sei mesi di riflessione per decidere, e non perché non sapessi che il mio posto era dall’altra parte del tavolo, ma perché ero cosciente del fatto che stavo per impegnarmi in una grande avventura che avrebbe cambiato la mia vita.

Nel tuo percorso hai avuto modo di confrontarti e misurarti con il sindacato europeo ed extra europeo. Dove sta andando il sindacato in Italia e negli altri Paesi e quali saranno le sfide future di chi vuole rappresentare e tutelare i lavoratori?

In Italia la nostra Confederazione ha ben individuato le sfide future da affrontare per garantire lavoro sicuro e dignitoso andando a mitigare le disuguaglianze che con la pandemia sono aumentate. A livello europeo e internazionale il sindacato è impegnato a governare gli effetti della transizione ecologica e digitale, richiedendo una maggiore responsabilità sociale alle imprese, la regolamentazione ed il controllo dell’Intelligenza Artificiale e la regolamentazione dei lavoratori in piattaforma. A tal proposito ho partecipato tra gennaio e marzo in qualità di esperto, alla redazione di un parere del CESE (Comitato Economico e Sociale Europeo), parere in cui è stata analizzata la proposta di Direttiva europea per il miglioramento delle condizioni di lavoro in piattaforma.

Ringraziamo Bianca Cuciniello per questa intervista e ne approfittiamo per augurarle buon lavoro e un grande in bocca al lupo per tutti i suoi progetti, presenti e futuri.